Il circo e gli animali: come vengono trattati?
Un animale può essere un compagno fedele di vita che accompagna per molto tempo i suoi padroni umani, entra a far parte della loro famiglia e ci condivide tutti i suoi momenti quotidiani. Noi del ponte dell’arcobaleno abbiamo aggiornato la nostra struttura, tutto questo per poter offrire anche agli animali di taglie più grandi il giusto trattamento e il rispetto che si meritano durante il loro passaggio finale al ponte. A questo link potrai esplorare e conoscere i nostri nuovi servizi: https://ilpontedellarcobaleno.net/cremazione/ .
Oggi siamo in grado di espandere i nostri servizi di cremazione anche alle innocenti creature classificabili come animali da allevamento, animali da giardino zoologico e animali da circo.
Gli animali da circo sono tutte quelle creature che viaggiano o si esibiscono in mostre itineranti o circhi.
Nell’ultimo decennio c’è stata sempre più resistenza contro il circo live con spettacoli fatti da animali.
Il dito è puntato soprattutto verso gli addestramenti che quest’ultimi dovrebbero fronteggiare per le esibizioni. Non è accaduto poche volte che si sia sentito di maltrattamento di animali durante gli addestramenti nei circhi per ottenere esecuzioni perfette.
Oltre a criticare i metodi violenti, chi contesta oggi i circhi con animali si espone contro le condizioni di vita quotidiana di questi ultimi, lontane da quelle dei loro habitat d’origine.
Già nel 2016 in Italia il 71,4% dei cittadini era contrario all’impiego degli animali; una sensibilità rafforzatasi anche a seguito delle testimonianze di alcuni esponenti del mondo circense. Tra questi Paride Orfei che negli anni ’80 rinunciò a tali spettacoli, affermando che l’addestramento prevedeva pratiche come le scosse elettriche e i colpi di forcone.
Di fronte alle contestazioni, non mancano le dichiarazioni di alcuni circensi che impiegano animali per i loro spettacoli.
I professionisti adducono varie argomentazioni: ad esempio, che gli esemplari dei circhi odierni sono domestici da generazioni e i metodi, oggi, non prevedono più alcuna forma di violenza. Ne sarebbe un esempio la tecnica del condizionamento operante, basata sulla somministrazione di ricompense all’animale, quando esegue la mossa giusta. A violare le leggi, secondo i circensi, sarebbero solo realtà marginali, quelle senza scrupoli e totalmente prive di professionalità.